La preghiera tarawih - Marzo 2024

23 marzo 2024, di Mostafa Milani Amin


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La preghiera tarawih, ossia lโ€™esecuzione in congregazione di particolari preghiere supererogatorie nelle sere del mese di ramadan, รจ una delle innovazioni introdotte nellโ€™Islam dal secondo califfo dei sunniti, Umar ibn al-Khattab, prima della quale non esisteva davvero nulla del genere, nรฉ al tempo del Profeta dellโ€™Islam ๏ทบ nรฉ al tempo del primo califfo dei sunniti, Abu Bakr (Abd Allah ibn Abi Quhafa).

Generalmente, i sunniti considerano erroneamente sunnah (consuetudine del Profeta) eseguire in congregazione, durante il mese di ramadan, delle specifiche preghiere serali, che chiamano salat al-tarawih (preghiera tarawih). Il diritto sciita jafarita considera invece lโ€™esecuzione in congregazione di queste preghiere, e in generale di qualsiasi preghiera supererogatoria, haram (proibita) e bidโ€™ah (il termine โ€œbidโ€™ahโ€ indica ogni novitร , innovazione ed eresia introdotta nella religione islamica). Insomma, le preghiere supererogatorie devono essere eseguite solo in forma individuale, e mai in congregazione.

A sostegno della fatwa sciita, possiamo citare un importante hadith riportato nel Sahih al-Bukhari (libro โ€œSalat al-Tarawihโ€, capitolo del merito di vegliare in preghiera nel mese di ramadan). In questo hadith, leggiamo che Abd al-Rahman ibn Abd al-Qari disse: ยซUna notte, nel mese di ramadan, andai in moschea assieme a Umar ibn al-Khattab, e trovai la gente [pregare] in gruppi sparsi: un uomo pregava da solo, e un altro pregava con un gruppetto di uomini che lo seguiva in preghiera. Disse allora Umar: โ€œIo credo che sarebbe davvero perfetto se raccogliessi questi [oranti] sotto la guida di un unico recitatoreโ€. Poi si decise e li radunรฒ sotto la guida di Ubayy ibn Kaโ€™b. Poi unโ€™altra notte andai di nuovo in sua compagnia, e tutta la gente stava pregando dietro il proprio [unico] recitatore. Umar disse: โ€œChe eccellente bidโ€™ah รจ questa! Sebbene, quella che omettono dormendo รจ migliore di quella che stanno eseguendoโ€. Intendeva [dire che era meglio vegliare in preghiera] lโ€™ultima parte della notte, [poichรฉ a quei tempi] le persone erano solite vegliarne la prima parteยป.

Fonte web dellโ€™hadith: https://www.sunnah.com/bukhari/31/3