Omosessualità e Islam - Agosto 2018
26 agosto 2018, di Mostafa Milani Amin
I rapporti omosessuali come sono visti nell’Islam?
L’Islam vieta ogni forma di rapporto sessuale tra individui dello stesso sesso. Nell’Islam esistono solo due sessi, uomo e donna, e in casi di reale ambiguità è necessario che l’individuo scopra e determini il sesso a cui realmente appartiene, e sono altresì permessi gli interventi medici e chirurgici per la determinazione del sesso.
L’uomo è stato creato per la donna, e la donna per l’uomo, e l’unica forma di sesso lecita è quella tra un uomo e una donna sposati, tutte le altre forme di sesso, come rapporti omosessuali, autoerotismo e cose simili, sono proibite.
Il sacro Corano, in diversi versetti, parla esplicitamente dell’illiceità e della nefandezza dei rapporti omosessuali. Nella settima sura, dal versetto ottanta al versetto ottantadue, leggiamo:
80) E [ricorda] Lot, quando disse alla sua gente: “Commettete forse questa turpitudine, che mai nessuno tra la gente del mondo vi precedette in essa [nel compierla]? 81) Voi, per lussuria, andate con gli uomini invece che con le donne! Piuttosto, voi siete un popolo prevaricatore!” 82) E la risposta della sua gente non fu altro che dissero: “Cacciateli dalla vostra città! Essi infatti sono persone che vogliono mantenersi pure!”.
Quindi in base al primo di questi tre versetti, i primi sodomiti e pederasti della storia umana furono i pervertiti della gente del santo profeta Lot (pace su di lui).
Dal secondo e terzo versetto, si può invece comprendere che anche al tempo di Lot, esattamente come avviene oggi, esisteva il cosiddetto “gay pride”, “orgoglio sodomita”, e le persone che lo condannavano venivano ingiustamente accusate di intolleranza e omofobia, e venivano perseguitate, molestate e cacciate.
Per concludere, ricordiamo che di questo argomento si parla anche nelle tradizioni islamiche. In un interessante hadith, l’ottavo Imam, Ali ibn Musa al-Ridha, pace su di lui, afferma che Dio ha proibito i rapporti omosessuali perché sono contrari alla natura da Lui creata e donata all’uomo e alla donna, e anche perché la diffusione dell’omosessualità corrompe la società e minaccia il genere umano.